Monday, 22 December 2008

El Camino de la Costa y Las Grutas

Dopo un paio di giorni a Viedma ho deciso di partire e fare il Camino de la Costa da solo, fermandomi a Balneario El Condor per una notte e poi proseguire sulla strada sterrata a Las Grutas.


El Condor è la prima città sulla costa, 30 km fuori Viedma, proprio dove il Rio Negro si getta nell'Oceano Atlantico, è un villaggio molto bello e tranquillo (almeno prima che l'alta stagione cominci) e dispone di una spiaggia enorme.
Ho dormito in un campeggio a pochi metri dalla spiaggia, dove ho incontrato un ragazzo della Repubblica Ceca, che aveva studiato a Buenos Aires ed era ora in viaggio per tutta l'Argentina.


Al mattino ho comprato acqua e cibo in abbondanza e sono partito per la mia prossima destinazione, La Loberia, dove migliaia di turisti ogni anno vanno a vedere una colonia permanente di leoni marini.

Dopo gli ultimi 30 chilometri sulla strada asfaltata che porta a La Loberia, ho comprato altra acqua e ho deciso di pedalare un po 'più a lungo e fermarmi lungo la costa per la notte.










Il prossimo villaggio (Bahia Creek) era a 70 km di distanza, e dopo aver passato paesaggi mozzafiato, spiagge fantastiche e aver visto animali di ogni genere (tartarughe, armadilli, aquile, pappagalli ...) sono riuscito ad arrivare prima che il sole scomparisse nel mare.
Ero stato sorpreso da un temporale nel bel mezzo della strada, non sapevo cosa fare e l'esperienza durata circa 15 minuti è stata abbastanza problematica e paurosa .... non appena ho visto le nuvole nere e i fulmini hanno iniziato a comparire ero preoccupato, cosa potevo fare in mezzo al nulla?
Ho deciso di pedalare un po 'di più, pensando che se fossi stato in movimento avrei potuto evitare la pioggia e i fulmini ..... ma quando ha cominciato a piovere un po' mi sono fermato e ho cercato di mettere la mia tenda per evitare che io e tutte le mie cose ci bagnassimo.
E 'stato un incubo, sono stato quasi spazzato via dal vento con tutta la tenda e mi sono bagnato fradicio con tutta la mia roba.... sono stati 15 minuti terribili, ero sopra alla tenda per evitare di perderla e ho aspettato che il temporale finisse. E cosi' e' stato (vedi arcobaleno in basso) .......
Sono arrivato a Bahia Creek ancora un po' bagnato e ho iniziato a parlare con dei signori fuori dall'unico kiosko in città, dopo 5 minuti mi avevano già invitato a cena.
Tre di loro stavano lavorando nel piccolo campeggio, costruendo una nuova parte per l'alta stagione e prima che io potessi mettere la tenda hanno insistito per farmi dormire nella loro "casa", farmi una doccia e cenare con loro, sul menu : Pasta e "Cotoletta di guanaco" , per chinon sapesse cosa sia un guanaco: http://it.wikipedia.org/wiki/Lama_guanicoe.
Sono stati molto amichevoli e abbiamo mangiato, bevuto e scherzato per un paio di ore, ma per 5 minuti la situazione è andata un po' fuori controllo, quando due dei muratori hanno iniziato a litigare e uno di loro si e' alzato, ha preso il suo coltello e l'ha posato sul tavolo, nel caso in cui ..... me la stavo facendo sotto!!!
La cena era fantastica e dopo la mia pedalata di 100 km uno stomaco pieno, una doccia e un "letto" era tutto quello che desideravo.....
Mi sono svegliato alle 7 di mattina e faceva gia' un caldo bestiale, ho dato un'occhiata alla spiaggia stupenda a pochi metri di distanza dal villaggio e sono partito per continuare il mio giro lungo la costa, con abbondanza di acqua per due giorni.
Ho fatto altri 65 km, ma sono stato bloccato da temporali due volte ed ero completamente fradicio, purtroppo questa volta il sole non e' uscito dopo la pioggia e un vento abbastanza freddo cominciava a soffiare verso sera.
Mi sono fermato in una roulotte di pescatori sulla spiaggia per chiedere indicazioni e sono restato lì per tre ore a riscaldarmi, mangiare crackers e bere tè caldo, il signore (si chiamava Cucuzza....) si prendeva cura di alcune barche di pescatori e viveva nella roulotte per giorni, solo per tornare a San Antonio ogni tanto.Era chiaramente stato solo per un po' e aveva bisogno di parlare con qualcuno, ed è stato felice di avere me ad ascoltarlo mentre parlava per tre ore di almeno un centinaio di persone diverse, la sua famiglia, i suoi amici, i suoi colleghi .. ... Ho capito solo la metà della roba che mi stava dicendo, ma a lui realmente non importava....aveva solo bisogno di parlare con una persona piuttosto che pesci e uccelli immagino!!
Ero contento di riscaldarmi un po' mentre aspettavo il suo amico che tornasse con il suo pick-up per accompagnarmi a San Antonio del Oeste, dove ho soggiornato in un albergo a buon mercato, fatto una doccia e dormito .... ero veramente stanco.
Al mattino ho pedalato in un vento fortissimo fino a Las Grutas dove ho trovato un bel campeggio e mi sono fatto un bella parrilla, parlando con due ragazzi da Bahia Blanca, che erano nella localita' balneare per l'alta stagione, alla ricerca di un lavoretto per pagarsi le vacanze.
Abbiamo trascorso tutto il giorno insieme, giocando con el Metegol (calcetto) che stavano pitturando per il proprietario del campeggio, in cambio del pagamento.
Ho visitato il centro della città e le spiagge, che si restringono a pochi metri appena l'alta marea costringe la gente a spostare le loro sedie a sdraio sulla strada e si estendono a quasi 500 metri quando c'è la bassa marea (guardate le immagini della stessa spiaggia alle 7 di sera e alle 10 di mattina del giorno dopo nel prossimo post).
Alla sera siamo andati a fare una passeggiata sulla spiaggia e abbiamo visto le grotte nelle rocce, che poche ore prima erano completamente coperte dall'acqua.

3 comments:

CIRI said...

Grande Ale, ho visto che di strada ne hai fatta un bel pò...bravo bravo. Mi spiace che ti sia becacto i temporali in versione American Style immagino, ma l'importante è averli superati in tranquillità o quasi...impara a consultarte le previsioni del tempo prima di muoverti. Qui solito scazzo generale, stiamo cercando di organizzare qlcosa per capodanno...tu festeggialo in spiaggia alla facciazza nostra e fatti una bella grigliata di pesce.
Se non ci si sente prima di Natale, auguroni e continua cosi!!
Grande LUPOOOO!!
P.s. A sto giro non ho visto birre nei tuoi racconti!!

Anonymous said...

Merry Christmas wherever you are!
Take care,
Uncle Wolf :)

Anonymous said...

azzz!!!
la prima vera lezione di vita è arrivata a quanto pare!!il ns caro bel signore ti ha pisciato un po' in testa!!ke situazioni nn sai mai che cazzo fare,se andare + forte in cerca di qualcosa,di un riparo,di un posto appartato,ma a volte è meglio fermarsi,e sfruttare quello che si ha con sè!!in moto ormai appena vedo 2 nubi mi metto la tuta antipioggia,male ke vada ho perso 3 minuti,fossi stato nella tua situazione,nn so,forse avrei montato anche io la tenda prima ke venisse a piovere e avrei aspettato li ke finisse,di sicuro è mejo farlo in tempo prima ke sia troppo tardi!!deve essere stato una bella mazzata lupetto!!
meno male ke hai la barba e i capelli ke ti fanno da sciarpa altrimenti eri fregato!!
vabbè dai ke ti serva anche questa di lezione!!immagino quanto sia difficile prevedere i cambiamenti climatici,può piovere da un secondo all'altro alla fine sei in estate,quindi calcola sempre o un temporale passeggero o folate di vento allucinanti,e li sono cazzi!!!picchetta di +,prenditene uno anche x te nn si sa mai ti porta via il vento!!
x quanto riguarda noi bollatesi
qui tutto bene,sono andato 2 gg col toki a sciare,cazzo è stata dura sopportarlo ma ce l'ho fatta!!wela wela!!!ahahahahah!!poi sono venuti anche tommi pea roby e mirko e ci siamo sparati mille piste e mille voli!!ke ridere!!!ke bello cazzo peccato oggi ero gia a lavorare!!qui comincia a fare un freddo porco,sai quello ke ti trancia le ossa!!meno male ho le mie vekkiette ke mi scaldano!!!ehehehhe
stammi bene lupo nn ti faccio gli auguri ora perchè ovviamente devo farteli il 25 dicembre vabbè se n n ce la faccio a connettermi ti auguro BUON NATALE!!!e ricordati ke ovunque sei c'è uno zolfo ke ti vuole bene!!!come siamo emo sotto natale!!!
salutami toda la argentina e toda la gente hermosa!!!
hasta siempre lupo!!!
sandro