Thursday, 8 January 2009

puerto madryn y peninsula valdes






Ho ormai trascorso più di una settimana tra Puerto Madryn e la Peninsula Valdes, visitando molti luoghi e incontrando un sacco di gente.

Nel campeggio in Madryn ho incontrato Adrian da Buenos Aires, Esteban da Mar del Plata, Cecilia da Rosario e Luisa con i suoi tre bambini Facundo, Lucas e Florencia da Rio Grande e abbiamo festeggiato il nuovo anno insieme e da allora siamo praticamente come un famiglia, ci troviamo a mangiare insieme, giocando con i bambini e chiacchierando in compagnia.

Ho visitato l'Ecocentro, il museo che mostra tutto ciò che si deve sapere sulle creature marine, con una interessante sezione dedicata agli animali che popolano questa parte della costa: leoni marini, elefanti marini, pinguini e, naturalmente, la più grande attrazione di tutte, la balena franca australe.
Ho anche visitato il Museo del Desembarco, una piccola mostra che illustra la nascita e l'evoluzione della colonia gallese in Chubut, una regione che ha ancora una grande comunità gallese, con città come Gaiman e Trelew dove la gente parla ancora gallese e le tradizioni sono mantenute in vita.
Dopo qualche giorno di riposo trascorso tra il campeggio e la spiaggia, ho deciso che era tempo di pedalare fino a Puerto Piramides, l'unico centro abitato sulla Peninsula Valdes (Patrimonio Naturale Mondiale), un paradiso naturale dove si possono trovare migliaia di specie diverse di animali, piante e pesci e il luogo in cui migliaia di turisti vengono ogni anno per un incontro ravvicinato con le balene.
Ho pedalato 100 km fino a Puerto Piramides in una giornata molto calda, lo stesso giorno in cui
la vecchia "Parigi-Dakar" (Argentina-Cile, 2009) arrivava in città, ma essendo un turista ecologico ho pensato di evitarla e invece godermi una full immersion con la natura nel percorso verso la Reserva Nacional.
Ho visto guanacos selvatici (uno stava attraversando la strada nella foto in alto nel post in inglese), struzzi, cavalli e molte pecore lungo la strada e, anche se il calore era pazzesco il vento non era contro di me per una volta ......
Sono arrivato per trovare una superaffollata Puerto Piramides, dato che era Domenica e il primo fine settimana del nuovo anno, e un campeggio ancora piu' affollato e sporco, ma dopo i miei 100 km di marcia tutto quello che avevo bisogno era qualcosa da mangiare e un posto dove mettere la mia tenda e dormire.
Dopo un buon riposo, mi sono incontrato con Esteban (il ragazzo che ho conosciuto a Puerto Madryn) e abbiamo fatto una bella camminata lungo una spiaggia deserta e un incredibile paesaggio fatto di rocce e scogliere modellate da mare e vento, da qui la vista era sorprendente e era ora piu' facile apprezzare la bellezza di questa parte della penisola.
La spiaggia e il campeggio si andavano svuotando e Martedì mi sono recato per una visita guidata della penisola, visitando luoghi che erano praticamente irraggiungibili in bicicletta e senza campeggi o servizi il mio piano iniziale di visitare la Reserva in bici era stato abbandonato.
Ci siamo diretti a Punta Norte, mentre la guida parlava in inglese degli animali che avremmo visto, del paesaggio intorno a noi e di molte altre cose.
La colonia di leoni marini era visibile dalla cima di una collinetta du sabbia sopra la spiaggia in un posto incredibile; anche se gli animali probabilmente non devono essere molto felici di ricevere centinaia di turisti ogni giorno, vivono sicuramente in un paradiso naturale.
Dopo di che, siamo andati a Caleta Valdes per vedere i pinguini e altre fantastiche spiagge, con viste mozzafiato, a pochi chilometri di distanza abbiamo visitato la spiaggia di Punta Cantor in cui una colonia di elefanti marini vive tutto l'anno, e siamo scesi fino a stare a pochi metri di distanza dagli animali.
Ho trascorso la mia ultima sera con Francesco, un turista italiano che era in giro per l'Argentina, siamo stati un po' in spiaggia, siamo andati a mangiare una bistecca e abbiamo parlato di viaggi in bicicletta e molte altre cose.
Mi sono svegliato alle 5,30 e ho iniziato la mia pedalata di ritorno a Puerto Madryn, questa volta in un vento freddo (ovviamente non a mio favore ....) per la prima metà del mio viaggio.
La seconda parte si e' rivelata un po' più facile in quanto faceva un po' più caldo e il vento si era calmato, ho sentito le mie gambe più forti e potevo pedalare piu' veloce per arrivare a Madryn nel primo pomeriggio.
Ero felice di essere di nuovo in campeggio e trovare i miei amici, e di aver visitato un luogo fantastico, nella Peninsula Valdes ho visto luoghi che non dimenticherò mai e penso che sia stato magnifico vedere animali cosi' diversi nello stesso posto.
Ho visto guanacos, struzzi, pecore, cavalli, armadilli, gabbiani, cormorani, leoni marini, elefanti marini, pinguini e volpi.
Sto imparando molte cose sulle capacita' delmio corpo, i miei punti di forza e di debolezza ora che mi sto avvicinando ai 1000 km, ma anche che la cosa più importante è la testa .... se voglio, posso !!!!!

7 comments:

Anonymous said...

grande lupo! tvb!!!
senti ma mi hai pensato qualche volta come ti ho disegnato sul libretto??? eh? eh? ti pensiamo sempre veccchio garlic!! ciao ciao e auguri di buon anno!!!

Anonymous said...

ciao piccolo, non sapevo che in argentina ci fossero tanti posti così belli. sei bravo a fare le foto, fantastiche. dalle tue immagini vedo che stai bene anzi mangi un po troppo??!! continua a divertirti e naturalmente da cuore di zia ... stai attento. un bacione ciao

Anonymous said...

SPETTACOLO!!!!!!
lo sapevo che era un posto della madonna e mi pento amaramente di nn esserci stato,bravo lupo esplora e continua così!!
6 'na bestia!!!
tvb
Sandro

Anonymous said...

che foto lupo,mi sono appena visto l'album di puerto madryn e delle penisola valdes!!che dire...senza parole!!i pinguini mi esaltano,sai noi siamo abituati a vedere quelli vestiti di blu che ci facevano le multe quando eravamo in 2 senza casco!!
bella la foto del guanaco,sembrava che era venuto li apposta x vederti,DELFINO CURIOSO!!
nn ho visto la balena,immagino sia quella foto del mare aperto!!grande cazzo!!belle anche le facce degli argentini sembrano persone molto simpatiche e alla mano!!ma il flesciato biondo è il + bello,te lo sei portato da londra!!!
grande appena torni mi fai un cd che vojo assolutamente le foto!
ma ti bastano i soldi ke se no facciamo la colletta e te li mandiamo...ahahahahah!!!!
continua così fratello nn ti fermare,ormai ti vedo stra-gasato!!!manco il vento ti ferma!!!VAIIIIIIIIIIIIIIIII LUPOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
saluti
alex

Anonymous said...

Ciao Lupo! ma ke fortuna!!
quanti animali! è davvero bellissimo guardare le tue foto, continua a farne!
noi qui a Milano siamo pieni di animali, ma di tutt'altro tipo...
un bacione dalla signora Sofo

CIRI said...

Bella Lupo, sai che mi sono un pò perso nel tuo percorso...ma sbaglio o hai cambiato itinerario rispetto al progetto iniziale...ma alla fine sulle ande ci vai o ti cachi sotto? Bello preparati che poi nel mitico weekend che ci sarà da fare a giugno di salite ce ne sono parecchie. Grande, continua cosi che mi piaci!!!

Anonymous said...

ammazza,beato te che stai li su sti posti,sara pure na rotta di culo pedalare pero immagino ne vale la pena