Appena sono tornato allo stesso campeggio in riva al fiume ho incontrato Antonio, un motociclista della provincia di Buenos Aires che era in viaggio per quattro mesi intorno al suo paese, abbiamo avuto una lunga chiacchierata e mi ha offerto un Mate Cocido.
Ho poi pranzato e fatto una bella siesta, prima di visitare la Feria de Artesania mapuche, una mostra dove le comunità mapuche avevano l'opportunità di vendere i loro prodotti artigianali, li' ho incontrato una signora che mi ha riconosciuto dal Lago Rucachoroi, dove ero stato in bicicletta più di una settimana prima, "Mi ricordo la tua faccia", mi ha detto "sembri uno dei Dodici Apostoli ".....
Il giorno successivo, ho pedalato 45 km fino a San Martin de Los Andes dove volevo fermarmi per una notte prima di andare verso il Cile, sono arrivato molto presto e dopo aver parlato con quattro ciclisti cileni ho raccolto alcune informazioni riguardo il percorso che avevo intenzione di prendere.
Lì, ho incontrato Herman e Alena, i ciclisti tedeschi..... ancora una volta ci siamo incontrati per strada, abbiamo pranzato insieme prima di separarci, questa volta per l'ultima volta, visto che era la loro ultima settimana in Argentina.....ci vediamo da qualche parte in Europa ragazzi !!!!! forse per strada ...... ancora una volta.
Ho quindi deciso di continuare il mio cammino verso il Cile e non fermarmi a San Martin, una città turistica, probabilmente più una base per escursioni nei laghi e parchi nazionali vicini che un'attrazione in se'.
La lunga strada di 48 km verso il Paso Internacional Hua Hum era in gran parte in salita per i primi 20 chilometri e con il calore non era facile .... ho incontrato una coppia di Loughborough (UK), che venivano in bicicletta dal Cile per visitare il lato argentino e abbiamo chiacchierato un po', era la mia prima conversazione con persone inglesi in due mesi......
Mi sono fermato al campeggio Nonthue, 5 km dal confine cileno e messo la mia tenda sulla spiaggia, dove ho incontrato Federico e Lisandro, due fratelli di Rosario, abbiamo cenato insieme, mentre abbiamo parlato di calcio, bevendo una birra e poi raccontandoci barzellette davanti al fuoco sulla spiaggia (el chiste del pan que habla va a ser mundial chicos ..... ya lo Conte' a los chilenos).
Mi sono svegliato molto presto per pedalare i 5 km fino alla frontiera, e attraversare in Cile, ho poi pedalato altri 15 km per arrivare a Puerto Pirehueico per salire su una barca, e arrivare dopo un'ora e mezzo al paesino di Puerto Fuy.
Sulla barca ho incontrato Marisol, sua mamma e un'amica e abbiamo fatto una bella chiacchierata, ammirando il bellissimo paesaggio che ci circondava, le spiagge deserte e scogliere sul Lago Pirehueico.
Non appena siamo scesi, ho visitato il Centro di Informazione Turistica e sono poi andato in bici verso il Lago Choshuenco, dove avrei accampato per la notte.
Ho visitato la cittadina di Neltume dove si stava svolgendo una piccola fiera artigianale e ammirato le sculture in legno, prima di continuare il mio viaggio, e fermarmi alla cascata Huilo-Huilo nella quale per qualche ragione, il signore all'entrata mi ha lasciato entrare gratis.....
Appena il tramonto si avvicinava ho pedalato 20 km su una strada sterrata terribile per arrivare a Choshuenco, dove ho accampato solo e in liberta' sulla spiaggia, godendomi il tramonto sul lago insieme con un meritato piatto di pasta.
3 comments:
E' proprio il caso di dire "Highway Chile"!!!
Grande Lopos, sconfina per mondi nuovi...
Ciao, Ale
CIAO PICCOLO! FINALMENTE TI VEDO. NON HO ANCORA LETTO LE ULTIME NOTIZIE MA SONO CONTENTA DI SENTIRTI. CIAO ZIA DANY.
Ciao! sono tornato! non ho avuto tempo di leggere le tue avventure!In africa ti pensavo mentre ero sul lettino a prendere il sole!Un abbraccio Triton! ps. abbiamo perso il derby 2-1 siamo a -11 e la juve a -9! (goal di mano di adriano,hanno preso il posto dei gobbi oltre ai giocatori si sono scambiati i telefonini!) a presto!
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